La donna dello stadio
Allo scultore Paolo Borghi, particolarmente attratto dalla scultura di statue dalle grandi dimensioni, venne affidato il compito di realizzare una statua ispirata a Nike, la vittoria alata di Samotrace, da posare in piazza Valmaura, di fronte allo stadio di calcio Nereo Rocco. Nasce in questo modo questa statua che inneggia alla Vittoria e alla Fortuna . Come nell'originale greco esposto al Louvre di Parigi anche il Borghi cerca di riprodurre la leggiadria delle vesti che consentono di intuire le fattezze femminili in un erotico gioco di vedo e non vedo . Inno maschilista alla bellezza o gioco della seduzione contrapposto al passatempo idiota di guardare 22 ragazzi in mutandoni che corrono appresso ad una palla rotonda.